COME INTERVENIRE SUL COLPO DELLA STREGA
Colpo della strega è un modo colorito, ma efficace, per descrivere una violenta contrattura muscolare, che somiglia a una bastonata diretta alla parte bassa della schiena.
CAUSE. «Generalmente si verifica in seguito a uno sforzo eccessivo, a un piegamento veloce, a una torsione del busto, magari dopo avere mantenuto per ore la stessa posizione», spiega Arturo Guarino , ortopedico e direttore della struttura di traumatologia dello sport al Gaetano Pini di Milano. «Le terminazioni nervose vicine alle giunzioni vertebrali lombari sono irritate dal movimento e determinano un’intensa contrattura dei muscoli paravertebrali: da qui il blocco».
CHE COSA FARE. È sconsigliato tentare di rimettersi subito in piedi: meglio raggiungere il letto per distendersi.
CURA. Per il colpo della strega vale la regola aurea che riguarda anche altri tipi di mal di schiena: rimanere sdraiati per almeno 24-48 ore. Il riposo assoluto, abbinato a farmaci miorilassanti e antidolorifici prescritti dal medico di base, è sufficiente per eliminare il dolore. Utili anche i cerotti: sono antinfiammatori a lento rilascio per uso topico. Il pernaton è un prodotto omeopatico che deriva da molluschi marini la cui efficacia non è provata.
FISIOTERAPIA. Una volta in piedi, è utile sottoporsi a sedute di fisioterapia (tens e tecarterapia), per decontrarre i muscoli.
LA PREVENZIONE. In caso di recidive o quando il proprio lavoro costringe a posizioni innaturali, è utile sottoporsi a sedute di ginnastica specifica, seguiti da un fisioterapista , per la tonificazione della muscolatura dorso-addominale, associata a stretching degli arti inferiori e della colonna vertebrale. Consigliate cure termali (fanghi-idrokinesiterapia) in autunno e primavera. Utile anche accertare con una radiografia qual è lo stadio di usura (artrosi) delle faccette articolari vertebrali